giovedì 7 giugno 2012

SHIRK MINORE,MAGGIORE E L'UNICITA' DI ALLAH GLORIA A LUI L'ALTISSIMO


Lo Shirk minore:


Shaykh Salih al-Fawzan dice:


"Lo Shirk minore non espelle uno dalla Religione, ma esso provoca una mancanza in Tawhid ed è un modo che ti manda verso lo Shirk maggiore, ed è di due categorie:
La prima categoria è lo Shirk apparente e consiste in parole e azioni. Le parole sono come quelle utilizzate nel giurare su diversi da Allah. Il Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto: "Chi giura su diversi da Allah, allora egli effettivamente ha commesso miscredenza e Shirk". [12] Ed egli, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto circa la dichiarazione: "Ciò che vuole Allah e ciò che vuoi tu": "Lei mi sta paragonando con Allah? Dì: Ciò che vuole Allah solo". [13]
Per quanto riguarda le azioni (che sono considerate Shirk minore): indossare anelli e fili per proteggersi o per allontanare un'afflizione (come la malattia, la povertà ecc.), ed appendere degli amuleti dal timore del malocchio, e diversi da esso. Se si ritiene che queste cose siano cause per allontanare o rimuovere un'afflizione, allora si tratta di Shirk minore, perché Allah non ha fatto queste per essere cause. Se si ritiene che queste stesse cose rimuovono le afflizioni, allora questo è Shirk maggiore, perché questo è la devozione a diversi da Allah.
La seconda categoria dello Shirk minore è lo Shirk nascosto (Shirkul-Khafì), il quale consiste nei desideri e nelle intenzioni, come riyâ' (mettersi in mostra), e sum'ah (cercare la buona reputazione), come eseguire un'azione che porta una persona più vicino ad Allah e desiderare la lode delle persone da essa, è come una persona che perfeziona la sua Preghiera o dà l’elemosina in modo che la gente lo loda e facciano gli elogi per lui. O è come la persona che recita il ricordo (dhikr) di Allah con una bella voce in modo che le persone che lo ascoltano lo lodano per questo. E riyâ' è quando una persona mescola la sua azione con ciò che lo invalida. Allah l'Eccelso ha detto:
"Chi spera di incontrare il suo Signore compia il bene e nell'adorazione non associ alcuno al suo Signore". [Al-Kahf 18:110]
Il Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto: "La cosa che temo di più per voi è lo Shirk minore". Hanno detto: "O Messaggero di Allah, cos'è lo Shirk minore?" Ha detto: "Riyâ'." [14]
E da esso (riyâ') è fare delle buone azioni per l'amore di ottenere status in questo mondo; come quello che esegue il pellegrinaggio (Hajj), o chiama alla preghiera, o concorda con la gente per l'amore della ricchezza. Allo stesso modo è la persona che cerca la conoscenza religiosa, o esegue il Jihad per l'amore della ricchezza. Il Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto: "Possa il servo del Dinar perire, e possa il servo del Dirham (forme di moneta) perire ...". [15] [16]
Imam Ibnul-Qayyim ha detto:


"Per quanto riguarda lo Shirk nei desideri e nelle intenzioni, esso è un mare che non ha riva, molto pochi sono salvati dall'annegamento in esso. Quindi, chiunque desideri per la sua azione qualcos'altro dal Volto di Allah, e intende qualcosa di diverso dal raggiungimento della vicinanza a Lui, e cercare una ricompensa da Lui, allora egli ha effettivamente commesso Shirk nella sua intenzione e nel desiderio. La sincerità (ikhlâs) è che tutte le sue azioni, le dichiarazioni, le intenzioni e i desideri sono realizzati esclusivamente per Allah, e questa è la pura Religione (Millatul-Hanafiyyah) che Allah ha comandato tutti i Suoi servi, e nulla diverso da essa sarà accettata da qualunque di loro, e questa è la realtà dell' Islam. Allah l'Eccelso ha detto:


"Chi vuole una religione diversa dall'Islàm, il suo culto non sarà accettato, e nell'altra vita sarà tra i perdenti". [Âl 'Imrân 3:85]


E questa è la Religione di Ibrahim, 'alayhis-salam, e a chiunque non piace è stupido". [17]


Shaykh Salih al-Fawzan dice:


"Per ricapitolare ciò che abbiamo accennato; la differenza tra lo Shirk maggiore e minore è come segue: 


1. Lo Shirk maggiore ti espelle dalla Religione invece lo Shirk minore non ti espelle dalla Religione.
2. Colui che commette Shirk maggiore risiederà nel Fuoco (per sempre) invece colui che commette Shirk minore non risiederà in esso (per sempre), anche se entrerà inizialmente.
3. Lo Shirk maggiore vanifica tutte le buone azioni invece lo Shirk minore non vanifica tutte le buone azioni, ma invalida solo quelle buone azioni in cui vi è riyâ', o le azioni che sono fatte per guadagnare qualcosa in questo mondo.
4. Lo Shirk maggiore rende lecito il sangue e la ricchezza invece lo Shirk minore non rende queste cose lecite." [18]


[12] Hadith Hasan: Riferito da Abu Dawud (3/570), at-Tirmidhi (3/253), che ha detto: "Un Hadith Hasan". E' stata autenticato da Imam-Shawkani in Naylul-Awtar (8/257) e da al-Albani in Irwa'ul-Ghalil (n. 2561).
[13] Hadith Hasan: Riferito da al-Bukhari in al-Adabul-Mufrad (n. 783), e da Ahmad (1/214), an-Nisa'i in al-'Amalul-Yawm wal-Laylah (n. 995), e Ibn Majah (n. 2117). E' stato autenticato da al-Arna'ut in Takhrijul Abi Musnad Abi Bakr (p. 55), e da al-Albani in as-Sahihah (n. 139).
[14] Hadith Sahih: Riferito da Ahmad (4/428) e al-Baghawi (n. 4135), è stato autenticato da al-Albani in Sahihul-Jami' (n. 1555).
[15] Riferito da al-Bukhari (n. 2887)
[16] Kitabut-Tawhid (p. 11-13), leggermente adattato.
[17] Al-Jawabul-Kafi (p. 115)
[18] Kitabut-Tawhid (p. 13-14)


Il Messaggero di Allah (Pace e benedizioni su di lui) Disse:
“Vi metto in guardia contro il politeismo minore.” I compagni
chiesero: “Che cos’é il politeismo minore,
Messaggero di Allah?” Rispose: “L’ostentazione. Nel
giorno in cui Allah ricompenserà gli uomini per le loro
azioni, dirà loro: ‘Andate da coloro per la cui attenzione e
lode avete compiuto questi atti e guardate se vi ricompenseranno.’”
(Sahih Muslim e Ahmad)


“La cosa peggiore che temo per la mia ummah è che
attribuisca associati ad Allah. Non intendo che adorino il
sole, le stelle o la luna, ma che compiano atti di adorazione
per altri che Allah e che celino nel cuore brame
segrete.” (Ibn Majah)




“Chi non è sincero nei suoi atti di adorazione sarà punito
da Allah per tale insincerità. Allah renderà evidente l’intenzione
di chi, per ostentazione, rende pubblici i suoi atti
di adorazione.” (Ibn Majah)


non so l'auenticità di questo hadith Allahu a'lam




Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: "O mio popolo! Allah l'Onnipotente mi ha ordinato di insegnarvi ciò che ignorate. Ecco una parte di ciò che mi ha insegnato oggi: "Tutto ciò che il Mio servo non ama è lecito per lui. Ho creato tutti i Miei servi orientati verso il bene. Poi gli shayatin vennero verso di loro e li resero instabili e li allontana-rono dalla loro religione. Comandarono loro di associarMi ciò per cui non ho fatto scendere alcuna auto-rità"." (trasmesso da Muslim).


 Muslim e Tirmidhi hanno trasmesso, sulla testimonianza di Jabir (che Allah sia soddisfatto di lui), che il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse: "Shaytan è presente in tutto ciò che fate. E' con voi anche mentre mangiate. Se lasciate da parte un po' di cibo, lo prende. Bisogna finire ogni piatto e non lasciare niente per Shaytan. Quando avete finito, leccatevi le dita, perché nessuno sa in quale parte del cibo si trovi la Baraka (benedizione)"


Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse:
“Ogni bambino nasce musulmano (sottomesso ad Allah),
sono i suoi genitori che ne fanno un israelita (ebreo),
un cristiano o uno zoroastriano (adoratore del fuoco)”.


Corano 6:76-79] di Abramo metterlo in ordine insieme agli altri versetti




La Giovenca


102. "Prestarono fede a quel che i demoni raccontarono sul regno di Salomone. Non era stato Salomone il miscredente, ma i demoni: insegnarono ai popoli la magia e ciò che era stato rivelato ai due angeli Hârût e Mârût a Babele. Essi però non insegnarono nulla senza prima avvertire: ""Badate che noi non siam altro che una tentazione: non siate miscredenti "". E la gente imparò da loro come separare l'uomo dalla sua sposa, ma non potevano nuocere a nessuno senza il permesso di Allah. Imparavano dunque ciò che era loro dannoso e di nessun vantaggio. E ben sapevano che chi avesse acquistato quell'arte, non avrebbe avuto parte nell'altra vita. Com'era detestabile quello in cambio del quale barattarono la loro anima. Se l'avessero saputo!"


poi (l'unicità)




117. Egli è il Creatore dei cieli e della terra; quando vuole una cosa, dice: “Sii” ed essa è.


poi


133. Forse eravate presenti quando la morte si presentò a Giacobbe ed egli disse ai suoi figli: “Chi adorerete dopo di me?”. Risposero: “Adoreremo la tua divinità, la divinità dei tuoi padri Abramo e Ismaele e Isacco, il Dio unico al quale saremo sottomessi”.


poi


165. E fra gli uomini vi sono coloro che attribuiscono ad Allah degli uguali e li amano come amano Allah. Ma coloro che credono hanno per Allah un amore ben più grande. Se gli empi potessero vedere, [come] quando vedranno il castigo, che tutta la forza è di Allah, e che Allah è implacabile nel castigo!




poi (l'unicità)




255. Allah! Non c'è altro dio che Lui, il Vivente, l'Assoluto*. Non Lo prendon mai sopore, né sonno. A Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Chi può intercedere presso di Lui senza il Suo permesso? Egli conosce quello che è davanti a loro e quello che è dietro di loro e, della Sua scienza, essi apprendono solo ciò che Egli vuole


Al Imran (l'unicità)


2. Allah, non c'è dio all'infuori di Lui, il Vivente, l'Assoluto.




poi (l'unicità)




6. È Lui che vi plasma come vuole negli uteri. Non c'è dio all'infuori di Lui, l'Eccelso, il Saggio.




poi (l'unicità)




18. Allah testimonia, e con Lui gli Angeli e i sapienti, che non c'è dio all'infuori di Lui, Colui Che realizza la giustizia. Non c'è dio all'infuori di Lui, l'Eccelso, il Saggio.




poi (l'unicità)




62. Ecco il racconto veridico. Non c'è altro dio che Allah e in verità Allah, Lui, è l'Eccelso, il Saggio




Le Donne


48. In verità Allah non perdona che Gli si associ alcunché; ma, all'infuori di ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, commette un peccato immenso.


poi (l'unicità)


87. Allah, non c'è dio all'infuori di Lui! Certamente vi adunerà nel Giorno della Resurrezione, su cui non vi è dubbio alcuno. E chi è più veritiero di Allah?




poi


116. No! Allah non perdona che Gli si associ alcunché. Oltre a ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, si perde lontano, nella perdizione.


poi (l'unicità)


171. O Gente della Scrittura, non eccedete nella vostra religione e non dite su Allah altro che la verità. Il Messia Gesù, figlio di Maria non è altro che un messaggero di Allah, una Sua parola che Egli pose in Maria, uno spirito da Lui [proveniente]. Credete dunque in Allah e nei Suoi Messaggeri. Non dite “Tre”, smettete! Sarà meglio per voi. Invero Allah è un dio unico. Avrebbe un figlio? Gloria a Lui! A Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e tutto quello che è sulla terra. Allah è sufficiente come garante.






La Tavola Imbandita


72. Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “Allah è il Messia, figlio di Maria!”. Mentre il Messia disse: “O Figli di Israele, adorate Allah, mio Signore e vostro Signore”. Quanto a chi attribuisce consimili ad Allah, Allah gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra!


poi (l'unicità)




73. Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “In verità Allah è il terzo di tre”. Mentre non c'è dio all'infuori del Dio Unico!




Il Bestiame 


(l'unicità)


19. Di': “Quale testimonianza è più grande?”. Di': “Allah è testimone tra voi e me. Questo Corano mi è stato rivelato affinché, per suo tramite, avverta voi e quelli cui perverrà”. Veramente affermate che ci sono altre divinità insieme con Allah? Di': “Io lo nego!”. Di': “In verità Egli è un Dio Unico. Io rinnego ciò che Gli attribuite”.


poi


Nel Giorno in cui li raduneremo tutti, diremo ai politeisti: «Dove sono gli associati che supponevate?» E non avranno altra possibilità che dire: «Per Allah, nostro Signore! Non eravamo associatori!». Guarda come si smentiscono! Come le loro calunnie li abbandoneranno! (Al Anam, 22-24)


poi


63. Di': “Chi vi salverebbe dalle tenebre della terra e del mare? InvocateLo umilmente e in segreto: Se ci sollevi da ciò, saremo certamente riconoscenti"”.


64. Di': “Allah vi libererà da ciò e da tutte le angosce. Ciò nonostante [Gli] attribuite consimili!”.


poi


88. Ecco la guida con la quale Allah dirige chi vuole tra i Suoi servi. Se avessero attribuito ad Allah dei consimili, tutte le loro opere sarebbero state vane.


poi


100. Hanno associato ad Allah i dèmoni, mentre è Lui che li ha creati. E Gli hanno attribuito, senza nulla sapere, figli e figlie.
Gloria a Lui: Egli è superiore a quello che Gli attribuiscono.




poi (l'unicità)




102. Ecco il vostro Signore! Non c'è altro dio che Lui, il Creatore di tutte le cose. AdorateLo dunque. È Lui che provvede ad ogni cosa.




poi (l'unicità)




106. Segui quello che ti è stato rivelato dal tuo Signore. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Allontanati dai politeisti.




Di': « In verità la mia orazione e il mio rito, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Signore dei mondi. Non ha associati. Questo mi è stato comandato e sono il primo a sottomettermi». [Al-An'âm:162-163]




Al-A'râf  (l'unicità)


54. Allah è il vostro Signore, Colui Che in sei giorni* ha creato i cieli e la terra e poi si è innalzato sul Trono. Ha coperto il giorno con la notte ed essi si susseguono instancabilmente. Il sole e la luna e le stelle sono sottomesse ai Suoi comandi. Non è a Lui che appartengono la creazione e l'ordine? La lode [appartiene] ad Allah Signore dei mondi!


poi


59. In verità mandammo Noè al suo popolo. Disse: “O popol mio, adorate Allah! Per voi non c'è altro dio che Lui. Temo, per voi, il castigo di un Giorno terribile


poi


65. E agli ‘Âd [inviammo] il loro fratello Hûd: “O popol mio, disse, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio che Lui. Non Lo temerete?”.*


poi


70. Dissero: “Sei venuto per far sì che adoriamo Allah, l'Unico, abbandonando quello che adoravano i nostri avi? Se sei sincero, mostraci quello di cui ci minacci”


poi


73. E ai Thamûd [inviammo] il loro fratello Sâlih. [Disse]: “O popol mio, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio all'infuori di Lui. Ecco che vi è giunta una prova da parte del vostro Signore: ecco la cammella di Allah, un segno per voi. Lasciatela pascolare sulla terra di Allah e non le fate alcun male: scontereste un doloroso castigo.


poi


85. Agli abitanti di Madyan [inviammo] il loro fratello Shuayb!* Disse: “O popol mio, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio che Lui. Vi è giunta una prova da parte del vostro Signore. Riempite la misura e date il giusto peso e non danneggiate gli uomini nei loro beni. Non corrompete la terra dopo che Allah la creò pura: ciò è meglio per voi, se siete credenti.  


poi


158. Di': “Uomini, io sono un Messaggero di Allah a voi tutti inviato da Colui al Quale appartiene la sovranità dei cieli e della terra. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Dà la vita e dà la morte. Credete in Allah e nel Suo Messaggero, il Profeta illetterato che crede in Allah e nelle Sue parole. Seguitelo, affinché possiate essere sulla retta via”.




poi (dell'unicità e l'associazione)




172. E quando il Signore trasse, dai lombi dei figli di Adamo, tutti i loro discendenti e li fece testimoniare contro loro stessi [disse]:


“Non sono il vostro Signore?”. Risposero: “Sì, lo attestiamo”,


[Lo facemmo] perché nel Giorno della Resurrezione non diciate:


“Veramente eravamo incoscienti”;


173. o diciate: “I nostri antenati erano associatori e noi siamo i loro discendenti: vorresti annientarci per quello che facevano questi inventori di nullità?”




Il Pentimento


(l'unicità)


31. Hanno preso i loro rabbini, i loro monaci e il Messia figlio di Maria, come signori all'infuori di Allah, quando non era stato loro ordinato se non di adorare un Dio unico. Non vi è dio all'infuori di Lui! Gloria a Lui, ben oltre ciò che Gli associano!


poi 


129. Se poi volgono le spalle, di': “Mi basta Allah. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. A Lui mi affido. Egli è il Signore del Trono immenso”..






Yunus (dell'unicità)


3. In verità, il vostro Signore è Allah, Colui Che in sei giorni creò i cieli e la terra, quindi Si innalzò sul trono a governare ogni cosa. Non vi è alcun intercessore, senza il Suo permesso. Questi è Allah, il vostro Signore: adorateLo. Rifletterete [in proposito]?


poi


32. Questi è Allah, ecco il vostro vero Signore. Oltre la verità cosa c'è, se non l'errore? Quanto siete sviati


poi (dell'associazione)


66. Certamente appartiene ad Allah tutto ciò che è nei cieli e ciò che è sulla terra. Cosa seguono coloro che invocano consoci all'infuori di Allah? Non inseguono che vane congetture, e non fanno che supposizioni.


poi


104 Di': « O uomini! Se avete qualche dubbio sulla mia religione, [confermo che] io non adoro quello che voi adorate all'infuori di Allah, ma adoro Allah che vi farà morire. Mi è stato ordinato di essere uno di coloro che credono».


105 E [mi è stato ordinato]: «Sii sincero nella religione, non essere un associatore,






Hud  (dell'unicità)


14. E se non vi risponderanno, sappiate che [esso] è stato rivelato con la scienza di Allah e che non c'è dio all'infuori di Lui. Sarete musulmani?


poi


50. Agli ‘Âd [mandammo] il loro fratello Hûd. Disse: “O popol mio, adorate Allah, non c'è dio all'infuori di Lui. Voi siete degli inventori di menzogne.


poi


61. E [mandammo] ai Thamûd, il loro fratello Sâlih. Disse loro: “O popol mio, adorate Allah. Non c'è dio all'infuori di Lui. Vi creò dalla terra e ha fatto sì che la colonizzaste. Implorate il Suo perdono e tornate a Lui. Il mio Signore è vicino e pronto a rispondere”.


poi


84. E ai Madianiti [mandammo] il loro fratello Shuayb. * Disse: “O popol mio, adorate Allah. Non avete altro dio, all'infuori di Lui. Non truffate sul peso e sulla misura. Vi vedo in agiatezza, ma temo per voi il castigo di un Giorno che avvolgerà.




Yusuf


108. Di': “Ecco la mia via: invito ad Allah in tutta chiarezza, io stesso e coloro che mi seguono. Gloria ad Allah, non sono uno dei politeisti”.




Il Tuono (dell'unicità)


16. Di': “Chi è il Signore dei cieli e della terra?”. Rispondi: “Allah!”. Di': “Prendereste all'infuori di lui, patroni che per se stessi non possiedono né il bene, né il male?”. Di': “Sono forse uguali il cieco e colui che vede, sono forse uguali le tenebre e la luce? Hanno forse associato ad Allah, esseri che creano come Allah ha creato, così che la loro creazione possa essere assimilata a quella di Allah?”. Di': “Allah è il Creatore di tutte le cose, Egli è l'Unico, il Supremo Dominatore”.


poi


30. Così ti inviammo ad una comunità, dopo che altre comunità erano passate, affinché recitassi loro quello che Noi ti abbiamo rivelato, ma essi rinnegano il Compassionevole. E' Lui il mio Signore, non c'è altro dio che Lui, ripongo in Lui la mia fiducia e ritorno a Lui.




poi (dell'associazione)




33. Colui Che sorveglia ciò che ogni anima acquisisce [è forse simile alle vostre divinità]? Eppure Gli attribuiscono consoci. Di': “Nominateli [dunque]! Vorreste insegnarGli, quello che ignora della terra? Oppure [il vostro] è solo un modo di dire?”. Sì, la perfidia dei miscredenti è stata resa bella agli occhi loro ed essi sono stati allontanati dalla retta via. Chi è sviato da Allah, non avrà guida alcuna


poi


36. Coloro ai quali abbiamo dato la Scrittura, si rallegrano di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, mentre fra le fazioni, vi è chi ne rinnega una parte.* Di': “Non ho ricevuto altro ordine che quello di adorare Allah, senza associarGli alcunché. Vi chiamo a Lui e verso di Lui tornerò”




Ibrâhîm (dell'unicità)


52. Questo è un messaggio per gli uomini, affinché siano avvertiti e sappiano che Egli è il Dio Unico e perché rammentino, i dotati di intelletto.




Al Hijr


95. Noi ti bastiamo contro chi ti schernisce,


96. [contro] coloro che affiancano ad Allah un'altra divinità. Presto sapranno.




Le Api (dell'unicità)


2. Per ordine Suo scendono gli angeli con la Rivelazione*, su chi Egli vuole tra i Suoi servi: “Ammonite [le genti] che non c'è altro dio all'infuori di Me. TemeteMi dunque”.


poi


22. Il vostro Allah è un Dio Unico. Coloro che non credono nell'altra vita hanno la miscredenza nel cuore e sono tronfi d'orgoglio.




poi (dell'associazione)




20 Coloro che essi invocano all"infuori di Allah, nulla creano, ché anzi loro stessi sono creati.




poi


27. Nel Giorno della Resurrezione li coprirà di abominio e dirà loro: “Dove sono i Miei associati, a favore dei quali eravate in polemica?”. E quelli che avranno ricevuto la scienza, diranno: “Oggi ci saranno vergogna e sventura sui miscredenti,


poi (dell'unicità)


Allah dice: «Non adottate due divinità. In verità Egli è il Dio Unico, TemeteMi dunque». A Lui appartiene tutto ciò che c'è nei cieli e sulla terra, a Lui spetta il culto sempiterno. Temerete altri che Allah? (An Nahl, 51-52)


poi


74 Non paragonate nulla ad Allah. Allah sa e voi non sapete.


poi


86. Quando coloro che erano associatori vedranno quello che associavano [ad Allah], diranno: “O Signor nostro, ecco le divinità che invocavamo all'infuori di Te”. E questi replicheranno: “In verità siete bugiardi!”.






Il viaggio notturno      (dell'associazione)




22. Non accostare ad Allah un'altra divinità, ché saresti bandito e reietto.


23. Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui e di trattare bene i vostri genitori. Se uno di loro, o entrambi, dovessero invecchiare presso di te, non dir loro “uff!” e non li rimproverare; ma parla loro con rispetto,


poi


39. Ciò è quanto ti è stato rivelato dal tuo Signore, a titolo di saggezza. Non porre assieme ad Allah un'altra divinità, ché saresti gettato nell'Inferno, bandito e reietto.


poi




''se ci fossero altre divinità''




42. Di': “Se ci fossero dèi assieme a Lui, come dicono alcuni, [tali dèi] cercherebbero una via per giungere fino al padrone del Trono [celeste]”


poi (dell'unicità)


46. Abbiamo avviluppato i loro cuori e nelle loro orecchie abbiamo posto un peso, affinché non possano comprenderlo. Quando menzioni nel Corano il tuo Signore, l'Unico, voltano le spalle con ripulsa.


poi (dell'associazione)


56. Di' [loro]: “Invocate quelli che pretendete [essere dèi] all'infuori di Lui. Essi non sono in grado di evitarvi la sventura e neppure di allontanarla”.


57. Quelli stessi che essi invocano, cercano il mezzo di avvicinarsi al loro Signore, sperano nella Sua misericordia e temono il Suo castigo. In verità, il castigo del Signore è temibile!


poi (dell'unicità)


111. E di': “La lode appartiene ad Allah, Che non ha figlio alcuno, Che non ha associati nella Sua sovranità e non ha bisogno di protettori contro l'umiliazione”. Magnifica la sua grandezza.




La Caverna (dell'unicità e l'associazione)


14. fortificammo i loro cuori quando si levarono a dire: “Il nostro Signore è il Signore dei cieli e della terra: mai invocheremo dio all'infuori di Lui, ché allora pronunceremmo un'aberrazione.


15. Ecco che la nostra gente si è presa degli dèi all'infuori di Lui. Perché non adducono una prova evidente su di loro? Qual peggior iniquo di chi inventa menzogne contro Allah?


poi


52. Nel Giorno, in cui dirà: “Chiamate coloro che pretendevate Miei consimili”, li invocheranno, ma essi non risponderanno e tra loro avremo posto un abisso.


poi (dell'unicità)


110. Di': “Non sono altro che un uomo come voi. Mi è stato rivelato che il vostro Dio è un Dio Unico. Chi spera di incontrare il suo Signore compia il bene e nell'adorazione non associ alcuno al suo Signore”


Tâ-Hâ (dell'unicità)

8. Allah, non c'è dio all'infuori di Lui! A Lui appartengono i nomi più belli.


poi


14. In verità, Io sono Allah: non c'è dio all'infuori di Me. AdoraMi ed esegui l'orazione per ricordarti di Me.


poi


98. In verità, il vostro Dio è Allah, al di fuori del Quale non c'è divinità alcuna. Egli tutto abbraccia nella Sua Scienza.”






I Profeti


''se ci fossero altre divinità'' e (l'unicità)


22. Se nei cieli e sulla terra ci fossero altre divinità, oltre ad Allah, già gli uni e l'altra sarebbero corrotti. Gloria ad Allah, Signore del Trono, ben al di sopra di quello che Gli attribuiscono


poi (l'unicità)


25. Non inviammo prima di te nessun messaggero senza rivelargli: “Non c'è altro dio che Me. AdorateMi!”.


poi 


92. Sì, questa vostra Comunità è un'unica Comunità e Io sono il vostro Signore. AdorateMi!




Il Pellegrinaggio


31. Siate sinceri nei confronti di Allah e non associateGli alcunché. Chi attribuisce consimili ad Allah, è come se fosse precipitato dal cielo, preda di uccelli o del vento che lo scaglia in un luogo lontano


poi (dell'unicità)


34. Ad ogni comunità assegnammo un rito, affinché menzionassero il Nome di Allah sul capo di bestiame che Egli ha concesso loro. Il vostro Dio è un Dio unico. A Lui sottomettetevi. Danne la lieta novella agli umili,




invece i credenti


Sura i credenti (dell'unicità)


...Allah non si e' preso figlio alcuno e non esiste alcun dio al Suo fianco; che' altrimenti ogni dio se ne sarebbe andato con cio' che ha creato e ognuno (di loro) avrebbe cercato di prevalere sugli altri. Gloria ad Allah, ben oltre quello che affermano..." (Corano al-Mu'minun 23,92)


poi


32. alla quale inviammo un messaggero dei loro, affinché dicesse: “Adorate Allah, per voi non c'è altro dio all'infuori di Lui. Non Lo temerete dunque?”.


poi


52. In verità questa vostra Comunità è una Comunità unica e Io sono il vostro Signore. TemeteMi dunque.


(tipo versetto i Profeti 92 scritto sopra la pagina)




poi




57. In verità, coloro che fremono per il timore del loro Signore,


58. che credono nei segni del loro Signore,


59. che nulla associano al loro Signore,


poi


''se ci fossero altre divinità''


91. Allah non Si è preso figlio alcuno e non esiste alcun dio al Suo fianco; ché altrimenti ogni dio se ne sarebbe andato con ciò che ha creato e ognuno [di loro] avrebbe cercato di prevalere sugli altri. Gloria ad Allah, ben oltre quello che affermano!


poi


116. Sia esaltato Allah, il vero Re. Non c'è altro dio all'infuori di Lui, il Signore del Trono Sublime.


E chi invoca insieme ad Allah un'altra divinità, senza averne prova alcuna, dovrà renderne conto al suo Signore. Certamente i miscredenti non prospereranno. [Al-Mu'minûn:117]




Al-Furqân (dell'unicità)


2. Colui Cui [appartiene] la sovranità dei cieli e della terra, Che non si è preso figlio alcuno, Che non ha consoci nella sovranità, Che ha creato ogni cosa e le ha dato giusta misura.




I Poeti


213. Non invocare assieme ad Allah un'altra divinità, ché saresti tra i dannati.




Le Formiche (dell'unicità)


26. Allah! Non c'è dio all'infuori di Lui, il Signore del Trono immenso”.


poi (dell'associazione)


60 Egli è Colui che ha creato i cieli e la terra, e dal cielo ha fatto scendere per voi un'acqua per mezzo della quale Noi abbiamo fatto germogliare giardini rigogliosi i cui alberi voi non sapreste far germogliare. Vi è forse un'altra divinita assieme ad Allah? No, quella è gente che attribuisce eguali [ad Allah].




Il Racconto 


(dell'associazione)


62. [Allah] dirà loro, il Giorno che li chiamerà: “Dove sono coloro che pretendevate essere Miei consoci?”.


63. Coloro sui quali si realizzerà il Decreto diranno: “Ecco, Signore, quelli che abbiamo traviato: li abbiamo traviati come abbiamo traviato noi stessi. Li rinneghiamo al Tuo cospetto: non siamo noi che essi adoravano”.


64. Verrà detto: “Invocate i vostri associati. Li chiameranno, ma essi non risponderanno. Quando vedranno il castigo, desidereranno di aver seguìto la retta via”.


poi (dell'unicità)


70. Egli è Allah, non c'è dio all'infuori di Lui. Sia lodato in questo mondo e nell'altro. A Lui [appartiene] il giudizio e a Lui sarete ricondotti.


poi 


74. [Allah] dirà loro il Giorno che li chiamerà: “Dove sono coloro che pretendevate essere Miei associati?”.


poi


88. Non invocare nessun altro dio insieme con Allah. Non c'è dio all'infuori di Lui. Tutto perirà, eccetto il Suo Volto. A lui appartiene il giudizio e a Lui sarete ricondotti.


Il Ragno


17. Voi adorate idoli in luogo di Allah e inventate una menzogna. Coloro che adorate all'infuori di Allah, non sono in grado di provvedere a voi in nulla. Cercate provvidenza presso Allah, adorateLo e siateGli riconoscenti: a Lui sarete ricondotti.


poi


42. In verità Allah ben conosce tutto ciò che invocano all'infuori di Lui. Egli è l'Eccelso, il Saggio.


poi (dell'unicità)


46. Dialogate con belle maniere con la gente della Scrittura, eccetto quelli di loro che sono ingiusti. Dite [loro]: “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su di voi, il nostro Dio e il vostro sono lo stesso Dio ed è a Lui che ci sottomettiamo”.






I Romani




30. Rivolgi il tuo volto alla religione come puro monoteista, natura originaria che Allah ha connaturato agli uomini*; non c'è cambiamento nella creazione di Allah. Ecco la vera religione, ma la maggior parte degli uomini non sa.


*[Il Corano afferma la naturalità (“fitra”) dell'Islàm. Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: “Ogni bambino nasce musulmano, sono i suoi genitori che ne fanno un israelita, un cristiano o uno zoroastriano (adoratori del fuoco)”]


31. Ritornate a Lui, temeteLo, assolvete all'orazione e non siate associatori.


poi


33. Quando un male colpisce gli uomini, invocano il loro Signore e tornano a Lui. Quando poi li gratifica con una misericordia che proviene da Lui, alcuni di loro Gli attribuiscono consoci,


34. così da rinnegare quello che abbiamo dato loro. Godete dunque, presto saprete!


35. Abbiamo forse fatto scendere su di loro un'autorità che dia loro ragione di ciò che Gli associano?




Luqman


13. E [ricorda] quando Luqmân disse a suo figlio: “Figlio mio, non attribuire ad Allah associati. Attribuirgli associati è un'enorme ingiustizia”.


poi


30 Ciò in quanto Allah è la Verità, mentre quel che invocano all'infuori di Lui è falsità. Allah è l'Altissimo, il Grande




Sabâ'


22. Di': “Invocate coloro che pretendete [essere divinità] all'infuori di Allah. Non sono padroni neppure del peso di un atomo nei cieli e sulla terra: in quelli e in questa non hanno parte alcuna [con Allah] e in loro Egli non ha nessun sostegno.


poi


27. Di': “Mostratemi quelli che Gli avete attribuito come soci. Niente affatto: Egli è Allah, l'Eccelso, il Saggio”.


poi


40. Un Giorno tutti li riunirà e dirà agli angeli: “È voi che costoro adoravano?”.


41. Diranno: “Gloria a Te, sei Tu il nostro patrono. No, essi adoravano i dèmoni. La maggior parte di loro credeva in essi”.








Fâtir (dell'unicità)


3. O uomini, ricordate il favore che Allah vi ha concesso. All'infuori di Lui c'è forse un creatore che vi nutra dal cielo e dalla terra? Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Come potete allontanarvi [da Lui]?



Yâ Sîn 


74. Si prendono divinità all'infuori di Allah, nella speranza di essere soccorsi.


75. Esse non potranno soccorrerli, saranno anzi un'armata schierata contro di loro.




As-Sâffât (dell'unicità)


4. “In verità il vostro Dio è Uno,


5. Signore dei cieli e della terra e di quello che vi è in mezzo, il Signore degli Orienti!”.*




poi (dell'associazione)




22. “Riunite gli ingiusti e le loro spose* e quelli che adoravano


23. all'infuori di Allah, e vengano condotti sulla via della Fornace.*




poi (dell'associazione e l'unicità)




35. Quando si diceva loro: “Non c'è dio all'infuori di Allah”, si gonfiavano d'orgoglio


36. e dicevano: “Dovremmo abbandonare i nostri dèi per un poeta posseduto?”.


poi (dell'unicità)


86. Volete, fallacemente, degli dèi all'infuori di Allah?


87. Cosa pensate del Signore dell'universo?”.




poi (dell'associazione)




95. Disse: “Adorate ciò che scolpite voi stessi


96. mentre è Allah che vi ha creati, voi e ciò che fabbricate”.


poi (dell'associazione e l'unicità)


125. Invocherete Baal* e trascurerete il Migliore dei creatori:


*[“Baal”: questo nome significa “signore” ed era attribuito ad una delle più antiche divinità adorata dai popoli semiti. Era rappresentato con corna di toro o di ariete e gli venivano edificati templi posti sulle alture]


126. Allah, il vostro Signore e il Signore dei vostri avi più antichi?


poi


150. Abbiamo forse creato angeli femmine ed essi ne furono testimoni?


151. Non è forse vero che, nella loro calunnia, dicono:


152. “Allah ha generato”. In verità sono bugiardi!


poi (dell'associazione)


159. Gloria ad Allah, Egli è ben più alto di quel che Gli attribuiscono!


poi


180. Gloria al tuo Signore, Signore dell'onnipotenza, ben al di sopra di quel che Gli attribuiscono






Sâd 


5. Ridurrà forse gli dèi ad un Dio unico? Questa è davvero una cosa strana”.


poi (dell'unicità)


65. Di': “Io non sono altro che un ammonitore. Non c'è altro dio all'infuori di Allah, l'Unico, il Dominatore,


66. il Signore dei cieli e della terra e di ciò che vi è frammezzo, l'Eccelso, il Perdonatore”.






Az-Zumar


(dell'unicità)


4. Se Allah avesse voluto darSi un figlio, avrebbe scelto chi voleva tra ciò che ha creato. Gloria a Lui! Egli è Allah, l'Unico, il Dominatore.


poi


6. Vi ha creati da un solo essere, da cui ha tratto la sua sposa. Del bestiame vi diede otto coppie,* Vi crea nel ventre delle vostre madri, creazione dopo creazione**, in tre tenebre*** [successive]. Questi è Allah, il vostro Signore!


poi


45. Quando viene menzionato il Nome di Allah l'Unico, si crucciano i cuori di coloro che non credono nell'altra vita; quando invece vengono menzionati quelli [che essi adorano] all'infuori di Lui, ecco che se ne rallegrano.


poi (dell'associazione)


65 Invero a te e a coloro che ti precedettero è stato rivelato: «Se attribuirai associati [ad Allah], saranno vane le opere tue e sarai tra i perdenti». 


(insh'Allah vedere anche il bestiame 88 da cui si capisce che tutte le opere sono infime se si fà shirk)




Il Perdonatore (dell'unicità)


3. Colui Che perdona il peccato, che accoglie il pentimento, che è severo nel castigo, il Magnanimo. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. La meta è verso di Lui,


poi


12. “Questo [avviene] perché quando Allah, l'Unico, era invocato, restavate increduli e quando invece Gli attribuivano associati credevate [in essi]. Il Giudizio appartiene ad Allah, l'Altissimo, il Grande.”


poi


16. del Giorno in cui compariranno e nulla di loro sarà celato ad Allah. A chi apparterrà la sovranità in quel Giorno? Ad Allah, l'Unico, il Dominatore.


poi


62. Questi è Allah, il vostro Signore, il Creatore di tutte le cose. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Come potrete lasciarvi sviare?


poi


65. Egli è il Vivente. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. InvocateLo rendendoGli un culto puro. La lode appartiene ad Allah, Signore dei mondi.


poi


73. Sarà detto loro: “Dove sono coloro che avete associato [nel culto]


74. all'infuori di Allah?”. Risponderanno: “Si sono allontanati da noi: anzi, non invocavamo altro che il nulla!”. Così Allah svia i miscredenti.


poi (dell'unicità e l'associazione)


84. Poi, quando videro la Nostra severità, gridarono: “Crediamo in Allah, l'Unico, e rinneghiamo coloro che [Gli] avevamo associato”.


85. Ma la loro [tardiva] fede non fu loro di nessuna utilità, dopo che ebbero visto la Nostra severità. Questa è la consuetudine di Allah nei confronti dei Suoi servi. Saranno perduti i miscredenti!






Esposti chiaramente (dell'unicità versetto 6)


6. Di': “Io non sono che un uomo come voi: mi è solo stato rivelato che il vostro Dio è un Dio unico. Rivolgetevi a Lui e implorate il Suo perdono”. Guai agli associatori,


poi


9. Di': “Vorreste forse rinnegare Colui Che in due giorni ha creato la terra [e vorreste] attribuirGli consimili? Egli è il Signore dei mondi.


poi


47. [Appartiene] a Lui la scienza dell'Ora e non c'è frutto che esca dal suo involucro o femmina gestante o partoriente di cui non abbia conoscenza. Nel Giorno in cui li convocherà [dirà]: “Dove sono coloro che Mi associavate?”; risponderanno: “Ti informiamo che tra noi non c'è nessuno che lo testimoni”




Ash-Shûrâ 


6. Allah osserva coloro che si sono presi patroni all'infuori di Lui. Tu non sei responsabile di loro.


poi (dell'unicità)


11. È il Creatore dei cieli e della terra. Da voi stessi ha tratto le vostre spose, e [vi ha dato] il bestiame a coppie. Così vi moltiplica. Niente è simile a Lui. Egli è l'Audiente, Colui Che tutto osserva.






Az-Zukhruf (dell'unicità e l'associazione)


81. Di': “Se il Compassionevole avesse un figlio, sarei il primo ad adorarlo”.


82. Gloria al Signore dei cieli e della terra, al Signore del Trono, ben al di sopra di quel che Gli attribuiscono.


poi (dell'unicità)


84. Egli è Colui Che è Dio nel cielo e Dio sulla terra. Egli è il Saggio, il Sapiente






Quelle che spargono


51. Non associate altra divinità ad Allah. In verità io sono per voi un ammonitore esplicito da parte Sua.”




(dell'associazione e l'unicità)




Il Fumo (dell'unicità)


8. Non c'è dio all'infuori di Lui, Colui Che dà la vita e dà la morte, il vostro Signore e il Signore dei vostri più lontani antenati




Muhammad (dell'unicità)


19. Sappi che in verità non c'è dio all'infuori di Allah e implora perdono per la tua colpa e per i credenti e le credenti.




L'Esodo (dell'unicità)


23. Egli è Allah, Colui all'infuori del Quale non c'è altro dio, il Re, il Santo, la Pace, il Fedele, il Custode, l'Eccelso, Colui Che costringe al Suo volere, Colui Che è cosciente della Sua grandezza. Gloria ad Allah, ben al di là di quanto Gli associano




Al-Mumtahana (dell'unicità e l'associazione)


4. Avete avuto un bell'esempio in Abramo e in coloro che erano con lui, quando dissero alla loro gente: “Noi ci dissociamo da voi e da quel che adorate all'infuori di Allah: vi rinneghiamo. Tra noi e voi è sorta inimicizia e odio [che continueranno] ininterrotti, finché non crederete in Allah, l'Unico”, eccezion fatta per quanto Abramo disse a suo padre : “Implorerò perdono per te, anche se è certo che non ho alcun potere in tuo favore presso Allah!”. - “Signore a Te ci affidiamo, a Te ci volgiamo pentiti e verso di Te è il divenire.






At-Taghâbun (dell'unicità)


13. Allah, non v'è dio all'infuori di Lui! Confidino dunque in Allah i credenti.




Al-Mulk (dell'unicità)


23. Di': “Egli è Colui Che vi ha creati e vi ha dato l'udito, gli occhi e i cuori”. Quanto poco Gli siete riconoscenti!






Al-Jinn (dell'unicità e dell'associazione)


2. che conduce sulla retta via; abbiamo creduto in essa e non assoceremo nessuno al nostro Signore.


3.    In verità Egli _ esaltata sia la Sua Maestà - non si è preso né compagna, né figlio.


poi


18. Le moschee appartengono ad Allah: non invocate nessuno insieme con Lui.


Al-Muzzammil (dell'unicità)


9. Il Signore dell'Oriente e dell'Occidente: non c'è dio all'infuori di Lui. Prendi Lui come Protettore.




Al-Muddaththir (dell'unicità)


5. allontanati dall'abiezione*.


*[“l'abiezione”: il culto degli idoli.]




L'Uomo (dell'unicità)


28. Siamo stati Noi a crearli e a consolidare le loro giunture.


Se volessimo, li sostituiremmo con altri loro simili.




La Prova


5. eppure non ricevettero altro comando che adorare Allah, tributandoGli un culto esclusivo e sincero,  eseguire l'orazione e  versare la decima. Questa è la Religione della verità.






Al-Ikhlâs
(Il Puro Monoteismo) 


In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.


 1. Di’: «Egli Allah è Unico,


 2. Allah è l’Assoluto*. 


*[Colui verso il Quale tendono tutte le creature, Colui che è Unità assoluta, l’Impenetrabile, l’Eterno; questi alcuni dei significati di «as-Samad» che abbiamo tradotto con “ l’Assoluto”]


 3. Non ha generato, non è stato generato


 4. e nessuno è eguale a Lui».




Gli Uomini (dell'unicità)
  
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.


1. Di’: «Mi rifugio nel Signore degli uomini,


2. Re degli uomini,


3. Dio degli uomini,




Da al-Bukhari e Muslim, l'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di lui- disse: «Volete che vi dica quali
sono i peccati capitali? Sono lo shirk e la disobbedienza ai genitori».


Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse:  
"Gli amuleti non ti aumenteranno altro che la fatica e la debolezza, abbandonali, poiché, se muori in questa 
condizione (cioè mentre li indossi) sarai perdente" (Hâkim-Sahîh); e disse anche: "Chiunque porti degli amuleti avrà associato altre divinità ad A(Allah Gloria a Lui L'Altissimo)" (Imam Ahmad, sahîh)


Un uomo di nome Amr si presentò al Profeta Muhammad -pace e benedizioni su di lui- dicendo: “Dammi la tua mano destra così io ti darò il mio pegno di fedeltà.” Il Profeta pace e benedizioni su di lui allungò la destra. Amr ritirò la sua mano. Il Profeta pace e benedizioni su di lui- disse: {Cosa ti è successo, o Amr?} Egli replicò: “Intendo stabilire una condizione.” Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- chiese: {Quale condizione intendi porre?} Amr disse: “Che Allah perdoni i miei peccati.” Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse: {Non sapevi che la conversione all'Islam cancella tutti i precedenti peccati?}1


quindi ad esempio è se muore da associatore o da miscredente che non lo perdona


Allahu a'lam


oltre alle altre cose che si dicono di sunna la mattina e la sera
bisogna dire: Allahumma 'inna na'udhu bika min 'an nushrika bika shay'an na'lmuhu,wa nastagfiruka lima la na'lmuhu


''O Allah,ci rifugiamo in Te per tutto lo shirk che compiamo consapevolemente
e imploriamo il Tuo perdono per tutto quello che ignoriamo dello shirk (tre volte)


Da Abdullah ibn Âmr ibn al-Àss (che Allah sia soddisfatto di lui), Muàdh ibn Jabal (che Allah sia soddisfatto di lui) stava per mettersi in viaggio, quando disse: «O Inviato di Allàh, consigliami!», rispose (pace e benedizioni su di lui): «Adora Allàh e non associarGli alcunché», disse:«O Inviato di Allàh, ancora!», rispose (pace e benedizioni su di lui): «Sii retto e comportati bene», estr. at-Tabaràni e al-Hàkim.


: «Allàh dice: "Io sono Degno di essere temuto, e sono Degno di perdonare chi Mi teme senza associare nessun dio a Me, "», at-Thirmidi.


Da Abû Hurayrah, Allâh sia soddisfatto di lui, che disse: «L’Inviato di Allâh, la Grazia e la Pace divine siano su di lui, ha detto:


“Allâh, sia Egli benedetto ed esaltato, ha detto: ‘Dei soci, Io sono il più indipendente dall’associazionismo; chi compie un’azione in cui associa altri che Me, abbandonerò lui ed il suo associazionismo’”».


Lo ha trasmesso Muslim (e così Ibn Mâjah).


si riporta che Abu Musa Al-Ash'ari -che Allah sia soddisfatto di lui-
ha detto:<<un giorno il Messaggero di Allah -pace e benedizioni su di lui- pronunciò un sermone.Egli -pace e benedizioni su di lui- disse:<<o gente! temete dunque questo shirk(associazionismo) esso è in verità più impercettibile del movimento delle formiche.Allora qualcuno che Allah Volle che parlasse,disse:<<o Messaggero di Allah! -pace e benedizioni su di lui- come potremmo evitarlo se è più impecettibile del movimento delle formiche?>>egli -pace e benedizioni su di lui- rispose:<<dite O Allah,ci rifugiamo in Te per tutto lo shirk che compiamo consapevolemente e imploriamo il Tuo perdono per tutto quello che ignoriamo dello shirk>>.riportato da Ahmad e at Tabarani.La catena di trasmissione è jayyid.Abu ya'la ha riportato partendo da un hadith di Hudhayfa -che Allah sia soddisfatto di lui-,una tradizione praticamente similare,aggiungendo però:<<dice questo ogni giorno tre volte)


come detto prima io so che si dice tre volte alla mattina e tre alla sera anche se prima si dicono altre cose
dal dhikr dla corano e la sunna da recitare alla mattina e alla sera


Da Mu'adh ibn Jabal, radiyAllahu anhu, che ha detto: 


"Passeggiavo col Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) su un asino e mi disse: "Lei conosce il diritto di Allah sui Suoi servi e il diritto del servo su Allah ?" 


Io dissi: "Allah e il Suo Messaggero ne sanno di più". 


Lui disse: "Il diritto di Allah sui Suoi servi è che dovrebbero adorarLo solo e non associando niente a Lui, e il diritto dei servi su Allah è che Egli non punisca nessuno che non associa niente a Lui". 


Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Il dovere dell'umanità verso Allah è di adorare Lui Soltanto e di non associare soci a Lui in nessuna cosa." [Al-Bukhari, Muslim]




Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: "O mio popolo! Allah l'Onnipotente mi ha ordinato di insegnarvi ciò che ignorate. Ecco una parte di ciò che mi ha insegnato oggi: "Tutto ciò che il Mio servo non ama è lecito per lui. Ho creato tutti i Miei servi orientati verso il bene. Poi gli shayatin vennero verso di loro e li resero instabili e li allontanarono dalla loro religione. Comandarono loro di associarMi ciò per cui non ho fatto scendere alcuna autorità"." (trasmesso da Muslim).




Io dissi: "O Messaggero di Allah, non dovrei informare le persone ?" Lui disse: "Non li informa perché si appoggeranno su questo". [1]


Da Ibn Mas'ud, radiyAllahu anhu, che il Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam, ha detto: 


"Chiunque muore mentre supplica altri che Allah come rivali (a Lui), entrerà nel Fuoco". [1]


Lo Shirk maggiore:


Shaykh Salih as-Suhaymi dice:


"Lo Shirk maggiore (Shirkul-Akbar) è attribuire qualcosa dai vari tipi di culto a diversi da Allah, come sacrificare per diversi da Allah, o la presa del giuramento da altri oltre ad Allah, o invocare diversi da Allah, o cercare aiuto da diversi da Allah; come quelli che cercano aiuto dalle statue, dagli idoli, dagli awliyâ' (le persone vicini ad Allah) e dagli uomini giusti, col pensiero che questo porterà loro più vicino ad Allah. La sentenza su questo tipo di Shirk è che si tratta di miscredenza (kufr) che ti espelle dalla Religione.




E da Jabir, radiyAllahu anhu, che il Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam, ha detto: 


"Chiunque incontra Allah senza associare qualche cosa a Lui entrerà nel Paradiso, e chiunque incontra Allah associando qualche cosa a Lui entrerà nel Fuoco". [2]


Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse: "O mio popolo! Allah l'Onnipotente mi ha ordinato di insegnarvi ciò che ignorate. Ecco una parte di ciò che mi ha insegnato oggi: "Tutto ciò che il Mio servo non ama è lecito per lui. Ho creato tutti i Miei servi orientati verso il bene. Poi gli shayatin vennero verso di loro e li resero instabili e li allontanarono dalla loro religione. Comandarono loro di associarMi ciò per cui non ho fatto scendere alcuna autorità"." (trasmesso da Muslim).


Ibn 'Abbaas ha detto: Più tardi gli arabi vennero a conoscenza degli idoli del popolo di Nooh . Wadd apparteneva alla tribù di Kalb in Dawmat al-Jandal. Suwaa 'apparteneva a Hudhayl. Yaghooth apparteneva a Muraad, poi a Bani Ghutayf in al-Jawf, vicino Sabaa '. Ya'ooq apparteneva a Hamadaan. Nasar apparteneva a Humayr di Aal Dhi'l-Kalaa '. Questi erano i nomi degli uomini giusti del popolo di Nooh. Quando morirono, lo Shaytaan ispiro’ la loro gente a creare idoli nei luoghi dove essi avevano l’abitudine di sedersi, dando a questi idoli i loro nomi. Lo fecero ma non li venerarono, ma quando questa gente mori’ tutto fu dimenticato, e cosi’ coloro che vennero dopo cominciarono a venerarli. (Raccontato da al-Bukhaari, 4636).


Abù Darr - che Allah sia soddisfatto di lui - raccontò:
Disse l'inviato di Allah - Allah lo benedica e gli dia eterna salute -:Venne da me un inviato del mio Signore, annunziandomi (oppure disse: « dandomi la buona novella»; non ricordo esattamente) che chi, facendo parte della mia comunità, fosse morto senza aver mai associato alcunché ad Allah, sarebbe entrato nel giardino supremo.Io obiettai:Ma se ha fornicato, se ha rubato...? Anche se ha fornicato, anche se ha rubato rispose.


Parte dell'hadith da 'Amr b.'Abasa
entrai dal Profeta -pace e benedizioni su di lui- quand'era a Mecca,cioè agli inizi della profezia e gli chiesi:<<Chi sei?>>,<<un profeta>>,rispose.<<Che cos'è un Profeta?>>;<<Mi ha inviato Allah Altissimo>>.<<Perchè ti Ha inviato?>>.<<Mi ha mandato per il mantenimento dei legami di sangue,per la distruzione degli idoli,perchè sia riconosciuto Unico Dio e non Gli associ alcunchè>>.
e riportò l'intero hadith e Allah ne sa di più


"La gente che riceverà la punizione più severa nel Giorno della Resurrezione, sono coloro che provano ad imitare la creazione di Allah."
[Al-Bukhari (2479), Muslim (2107)


(11) Abu Zurah (che Allah sia soddisfatto di lui) ha detto, sono entrato con Abu Huraira (che Allah sia soddisfatto di lui) una casa a Medina. Abu Huraira (che Allah sia soddisfatto di lui) ha visto in cima alla casa di un produttore di immagini disegno immagine occupato. Vedendolo disse: "Ho sentito Rasulullah Sallallahu alayhi wa sallam dicendo che Allah Ta'aala disse:" Chi è più ingiusto di quella persona che imita la mia creazione. Lasciatelo quindi creare un grano, e fargli creare un atomo ". (Bukhari)


6. E 'stato riferito che Abu Hurayrah entro’ in una casa a Madeenah e vide qualcuno creare delle immagini. Disse: «Ho sentito il Messaggero di Allah  dire: [Allah dice:] Chi è più ingiusto di colui che va e crea qualcosa di simile alla Mia creazione? Falli creare un seme o una piccola formica! (Raccontato da al-Bukhaari, 5609; Muslim, 2111).


Sull'autorità di 'Aisha (radiAllahu 'anha) che ha detto: Una volta il Messaggero di Allah tornò da un viaggio, mentre io involontariamente mi coprivo con una cortina sulla quale c'erano immagini di statue. Nel vederla, la faccia del Messaggero di Allah cambiò e disse: "O 'Aisha, i più severamente puniti tra la gente (nel Giorno del Giudizio) saranno coloro che provano a creare qualcosa di simile a ciò che Allah ha creato." 'Aisha (radiAllahu 'anha) ha detto: "L'ho tagliato e ne ho fatto due cuscini." [2]Al Bukhari


Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) è stato inoltre riportato che abbia detto: "Allah l'Altissimo dice: Chi commette errore più grande di colui che desidera creare il simile di ciò che Io ho creato? Lasciate che creino un grano di orzo! Lasciate che creino un atomo." [5] Al Bukhari


Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Nel Giorno del Giudizio, un collo (una persona) uscirà dal'Inferno e dirà: Mi sono fidato di tre persone: chiunque associa altri partner ad Allah, ogni tiranno ed oppressore e il creatore di immagini." [6] At-Tirmidhi


Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: non veneratemi come i cristiani hanno venerato Gesù il figlio di Maria io sono soltanto L'inviato di Allah
rivolgetemi a me come inviato di Allah o come disse


Si racconta che qualcuno chiese al Profeta (sallAllahu ‘alayhi wa sallam): "Qual è il peccato più atroce al cospetto di Allah?" Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- rispose: "Ritenere che Allah abbia un eguale mentre Egli vi ha creati." L'uomo chiese: "Cos'altro?" Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse: "Uccidere vostro figlio per timore che lui si nutra con te." L'uomo chiese: "Cos'altro?" Egli disse: "Commettere adulterio con la moglie del tuo vicino." [1] Riportato da Al-Bukhari, Muslim, Tirmidhi e An-Nasa'i 


Disse Abu Hurayrah - che Allah sia soddisfatto di lui - che il Profeta - Allah lo benedica e gli dia eterna salute - gli aveva detto:


Disse Allah; Il figlio di Adamo Mi ha accusato di menzogna, e questo non sta a lui, e Mi ha insuitato, e questo non sta a lui. 
Quanto all'averMi dato del mentitore, ha detto:


"Egli non mi resusciterà come mi ha creato", mentre aver dato origine alla creazione non fu per Me più facile di quanto sarà il ripeterla.


E quanto all'averMi insultato, ha detto:


"Dio si è preso un figlio" , mentre Io sono l'Unico, sono l'Eterno, non generai e non fui generato, e non vi è alcuno eguale a Me.


Allah è senza pari e ama il dispari


LA ILAHA ILLAH ALLAH
NON C'è ALTRO dio ALL'INFUORI DI ALLAH


LA ILAHA ILLA ALLAHU WAHDDAHU LA SHARIKA LAHU LAHU L-MULKU WUA LAHU L-HAMDU WUA HUWA ALA KULLY SHAYN QADIR


(se non ho trovato tutti i versetti ne ho trovati molti hamdulillah e presumo siano quasi tutti e Allahu a'lam)

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