giovedì 7 giugno 2012

Di chi segue i suoi avi


Di chi segue i suoi avi

(La Giovenca)

170. E quando si dice loro: “Seguite quello che Allah ha fatto scendere”, essi dicono: “Seguiremo piuttosto quello che seguivano i nostri antenati! E ciò anche se i loro antenati non comprendevano e non erano ben guidati.

(La Tavola Imbandita)

104. Quando si dice loro: “Venite a quello che Allah ha fatto scendere al Suo Messaggero”, dicono: “Ci basta quello che i nostri avi ci hanno tramandato!”. Anche se i loro avi non possedevano scienza alcuna e non erano sulla retta via?

(Il Bestiame)

148. Presto gli associatori diranno: “Se Allah avesse voluto non avremmo associato alcunché, e neppure i nostri avi; né avremmo dichiarato illecito alcunché”. Allo stesso modo i loro antenati smentirono, finché non provarono la Nostra severità. Di': “Potete produrre una qualche scienza? Non seguite altro che congetture e supposizioni”.

Al-A'râf

28. Quando commettono qualcosa di turpe, dicono: “Così facevano i nostri avi, è Allah che ce lo ha ordinato”. Di': “Allah non comanda la turpitudine. Direte, contro Allah, ciò che non conoscete?”.

poi

70. Dissero: “Sei venuto per far sì che adoriamo Allah, l'Unico, abbandonando quello che adoravano i nostri avi? Se sei sincero, mostraci quello di cui ci minacci”.

poi

95. Poi sostituimmo il male con il bene finché, aumentando in numero e ricchezze, dissero: “Agi e disagi toccarono anche ai nostri avi”.

Allora li afferrammo all'improvviso, senza che se ne accorgessero.

poi

173. o diciate: “I nostri antenati erano associatori e noi siamo i loro discendenti: vorresti annientarci per quello che facevano questi inventori di nullità?”.

(Giona)

78. Dissero: “Sei venuto per allontanarci da quello che i padri ci hanno tramandato e per far sì che la grandezza sulla terra appartenga a voi due? Non vi crederemo!”.

Hûd

62. Dissero: “O Sâlih, finora avevamo grandi speranze su di te. [Ora] ci vorresti interdire l'adorazione di quel che adoravano i padri nostri? Ecco che siamo in dubbio in merito a ciò verso cui ci chiami!”.

poi 

87. Dissero: “O Shuayb! Abbandonare quello che adoravano i nostri avi, non fare dei nostri beni quello che ci aggrada... è questo che ci chiede la tua religione? Invero tu sei indulgente e retto!”.

poi

109. Non essere in dubbio a proposito di quello che essi adorano: non adorano se non come adoravano i loro avi. Daremo loro la loro spettanza, senza diminuzione.

(Abramo)

10. Dissero loro i profeti: “Come può esservi dubbio a proposito di Allah, il Creatore dei cieli e della terra, Colui Che vi Si rivolge per perdonarvi parte delle vostre colpe e rinviarvi fino al termine prestabilito?”. [Risposero] i miscredenti: “Non siete altro che uomini come noi. Volete distoglierci da quello che adoravano i nostri avi? Recateci una prova inequivocabile!”.

(Le Api)

35. Dicono gli idolatri: “Se Allah avesse voluto, non avremmo adorato nulla oltre a Lui, né noi, né i nostri avi e non avremmo interdetto se non ciò che Egli ci ha proibito”*. Così agivano quelli che vissero prima di loro. Ma che altro compito hanno i messaggeri, se non la chiara trasmissione del Messaggio?

(La Caverna) 

5. Non hanno scienza alcuna, come del resto i loro avi. È mostruosa la parola che esce dalle loro bocche. Non dicono altro che menzogne.

poi 

55. Cosa mai impedisce agli uomini di credere, dopo che è giunta loro la Guida, e di chiedere perdono al loro Signore? [Vogliono] subire il destino dei loro avi e [che] li colpisca in pieno il castigo?


(I Profeti) 

52. Quando disse a suo padre e alla sua gente: “Cosa sono queste statue in cui credete?”.

53. Risposero: “Trovammo i nostri avi che le adoravano”.

54. Disse: “Certo siete stati nell'errore più palese, voi e i vostri avi”.


(I Credenti)

83. Ci viene promesso questo, come già [fu promesso] ai nostri avi: non sono altro che vecchie storie”.


(I Poeti)

74. Risposero: “No, ma trovammo i nostri avi che facevano così!”.

75. Disse: “Avete ben riflettuto su ciò che avete adorato,

76. sia voi che i vostri lontani antenati?


(Le Formiche)

67. I miscredenti dicono: “Quando saremo polvere noi e i nostri avi, veramente saremo resuscitati?

68. Già ci è stato promesso, a noi e ai nostri avi. Non sono che favole degli antichi”.

69. Di': “Viaggiate sulla terra e considerate quale fu la sorte degli iniqui”.


(Il Racconto)

36. Quando poi Mosè giunse loro con i Nostri segni evidenti, dissero: “Non è altro che artificio di magia. Non abbiamo mai sentito parlare di ciò, neppure dai nostri più lontani antenati”.

Luqmân 

21. E quando si dice loro: “Seguite quello che Allah ha rivelato”, rispondono: “Seguiremo invece quello che abbiamo trovato presso i nostri avi!”. [Insisterebbero così] anche se Satana li chiamasse al castigo della Fiamma?

Sabâ' 

43. Quando vengono recitati loro i Nostri chiari versetti, dicono: “Costui non è altro che un uomo che ci vuole allontanare da quello che adoravano i vostri avi”; e dicono: “Questa non è altro che una menzogna inventata”. Quando giunge loro la Verità, i miscredenti dicono di essa: “Questa non è che evidente magia!”


Fâtir 

43. la loro superbia sulla terra e le loro trame malvagie. Ma la trama malvagia non fa che avvolgere i suoi artefici. Si aspettano un'altra consuetudine [diversa] da quella che fu adottata per i loro avi? Non troverai mai un cambiamento nella consuetudine di Allah, non troverai deviazione alcuna nella consuetudine di Allah.

(I Ranghi)

16. Quando saremo morti, [ridotti] a polvere e ossa, saremo resuscitati?

17. E così [pure] i nostri avi?”.

18. Di': “Sì, e sarete umiliati”.

poi

69. In verità hanno trovato i loro avi smarriti

70. e si sono lanciati sulle loro tracce.

71. E prima di loro, certamente, si smarrirono la maggior parte dei loro avi.


( Gli Ornamenti d'Oro)

22. No, dicono piuttosto: “Abbiamo trovato i nostri avi far parte di una comunità, noi seguiamo le loro orme”.

23. Mai inviammo prima di te alcun ammonitore ad una città, senza che quelli che vivevano nell'agiatezza dicessero: “Abbiamo trovato i nostri avi far parte di una comunità e ricalchiamo le loro orme”.

poi

29. E anzi, concessi a quelle genti e ai loro avi temporaneo godimento, finché fosse giunta loro la Verità e un Messaggero esplicito.

(Il Fumo)

35. “Non avremo altro che la prima morte e non saremo risuscitati.

36. Fate risorgere i nostri avi, se siete veritieri”.

(La Genuflessa)

25. Quando vengono recitati a loro i Nostri versetti espliciti, non hanno altro argomento eccetto: “Fate risorgere i nostri avi, se siete sinceri”.


Così ancora oggi molte persone seguono quello che i genitori,i conoscenti o il marito o la moglie ecc.credono anche senza conoscere la religione,o conoscendola molto poco,anche perchè alcuni sono abituati così e gli è stato insegnato così e non sono coscienti della falsità e l'iniquità.

Nessun commento:

Posta un commento